L'A P S  Agrimagnano  è sorta nell'ambito del progetto inter. italo-svizzero "Paesaggio condiviso", svolto nel 2014   a Magnano, Verrone e nella svizzera Valle Muggio, con la collaborazione dell'Osservatorio biellese e del museo etnografico Valle Muggio,  progetto basato sull'applicazione della convenzione europea sul paesaggio, attraverso il quale si è sperimentata una forma di partecipazione degli abitanti alle politiche di governo del territorio. L'associazione non ha scopo di lucro e ha tra i suoi obbiettivi il riuso di terreni abbandonati e incolti restituendoli alla loro antica vocazione promuovendo a tal fine un agricoltura sostenibile e di qualità con particolare riferimento alla coltivazione della patata, del granoturco di montagna e di altri prodotti tipici dell'agricoltura locale. Grazie alle risorse  messe a disposizione dal progetto il comune di Magnano ha effettuato la bonifica dei terreni ormai invasi dal bosco, terreni  ceduti in comodato d'uso da una decina di proprietari e affidati dal comune  ad Agrimagnano, sempre in comodato d'uso. L'associazione si è assunta in questi anni il compito di coltivarli e valorizzarli.  A questi si sono aggiunti nel 2017 altri tre lotti ceduti direttamente ad Agrimagnano. tutti i terreni (escluso uno), si trovano in via campi detta "d'la campagna" un tempo interamente coltivata.  Solitamente vengono seminate  le seguenti qualità: Spunta, Desiree, Agria ,Kennebek, Bintjie,  Ratte  o "patata del burro", Vitelotte  antica varietà dal colore viola e retrogusto di castagna. Stiamo inoltre lavorando per creare una varietà locale. L'associazione è aperta a tutti coloro che vogliono:

favorire aggregazione e solidarietà attraverso la cooperazione ed il reciproco sostegno delle famiglie e dei soggetti coinvolti.

Attuare progetti di riuso di terreni abbandonati e/o non coltivati.

Valorizzare il patrimonio culturale ed ambientale.

Contribuire allo sviluppo del turismo sostenibile e responsabile.

Promuovere/attuare programmi di sviluppo rurale partecipando a progetti  regionali, nazionali, europei.

Favorire l'interazione tra i comuni del territorio